Finalmente Lucia gli ha detto di si

Walter Chiari Lucia Bose 1952

1952 02 01 Noi Donne Walter Chiari intro

Milano, gennaio

Alla Taverna Duomo, uno dei più eleganti ritrovi notturni di Milano si girano alcune riprese del nuovo film di Walter Chiari. Il titolo è «Dinamite». Con lui recita anche Lucia Bosè. Walter Chiari sta facendo un mucchio di smorfie buffe davanti ad un piccolo canguro dall’aria molto seria, che è uno degli interpreti più importanti del film. Dalla scaletta che porta alla taverna è scesa una ragazza alta e minuta, i lisci capelli rossicci intorno al viso pallido; indossa un golfino giallo e una sottana sportiva. E’ Lucia Bosè. C'è ancora tempo prima che lei sia di scena e ne approfitto per intervistarla. Chiari che l’ha vista arrivare la saluta con la mano e lei risponde tutta sorridente e gli domanda se ha mangiato e come sta. Che siano innamorati non c’è bisogno di chiederlo. Basta vedere come si sorridono.

— Ci conosciamo oramai da due anni — mi dice la Bosè — da quando abbiamo lavorato insieme nel dicembre del 1950 al Sestrière girando il film di Soldati «E’ l’amor che mi rovina».

Due lunghi anni. Io non mi decidevo, anche se sentii subito per Walter una grande attrazione. Ma fummo subito amici e amici sinceri, veri amici come siamo anche adesso. La mattina del primo dell’anno, poche settimane fa. mi sono svegliata e ho sentito che volevo sposarlo. E allora gli ho telefonato».

Cerco di sapere qualche cosa di più di questi due anni, dei mesi passati lontani, divisi dal lavoro, delle lettere che lui scriveva e a cui lei non rispondeva. Un periodo difficile per l’innamoratissimo Chiari, ma forse non molto facile neanche per Lucia che, soprattutto durante una sua grave malattia lo scorso anno, aveva potuto misurare fino in fondo l’amore di Walter.

1952 02 01 Noi Donne Walter Chiari f1

Ma queste sono cose passate che nè lui nè lei vogliono più troppo ricordare e di cui con delicato e comprensibile riserbo non vogliono molto parlare. Ora sono insieme e felici. E Walter Chiari che ora è venuto, in una pausa, a sedersi accanto a noi sfiora l’argomento alle mie forse troppo insistenti domande dicendo:

«Sono stati due anni difficili, con molte giornate incerte...».

Quando si sposeranno? E' ancora Chiari die risponde: «Non so quando ci sposeremo, forse questa estate, finita la stagione della rivista. Ma non abbiamo ancora deciso niente. Siamo tanto giovani (Lucia ha 21 anni e Walter 28) e il matrimonio è una cosa così importante, che si fa una volta sola. Vedremo. Quello che è certo è che vogliamo viaggiare almeno tre mesi, vedere il mondo, imparare, altrimenti non si capisce nulla delle cose e della vita. Così rinchiusi come viviamo ora non è possibile».

Però sappiamo che qualche preparativo lo hanno già fatto per il loro matrimonio, pensando alla casa che avranno a Roma. Appena hanno un’ora di tempo libero i due fidanzati girano i negozi di Milano comperando piatti, bicchieri. adocchiando mobili. Anche Lucia Bosè conferma quanto dice Walter che non sa quando si sposeranno, però aggiunge anche che non pensa di fare altri fìlms quando sarà sposata.

«Mi piacciono moltissimo i bambini e spero di averne», dice col viso tutto sorridente.

«A tutte le lettrici giovani non sposate di Noi Donne — ci dice Chiari salutandoci — dica che auguro di trovare un marito come me».

Lina Anghel, «Noi donne», 1 febbraio 1952


Noi donne
Lina Anghel, «Noi donne», 1 febbraio 1952