E' sfumato il grande incontro di Saint-Tropez
Dopo una breve vacanza in Svizzera, in una casa sul Burgenslock, Sofia Loren e Carlo Ponti si sono trasferiti sulla Costa Azzurra, in una villa vicina a quella della Bardot; ma l’atteso incontro non c’è stato. Caduto il progetto di un film con la Magnani, la Loren si starebbe preparando ad affrontare un soggetto ispirato alla Bibbia
L’attrice aveva particolarmente bisogno di riposo dopo le molte fatiche cinematografiche americane (in un tempo relativamente breve ha interpretato infatti ’’Desiderio sotto gli olmi”, ’’Houseboat”, "Orchidea nera” e ”That Kind of Woman”). La casetta (foto in basso) che Ponti e la Loren hanno affittato per dieci anni al Burgenstock, una località montana vicina a Lucerna, era ideale per una vacanza tranquilla.
Anche se si trovavano in vacanza, Sofia Loren e Carlo Ponti non hanno potuto dimenticare completamente il lavoro. Nella foto qui sopra, la Loren sta scrivendo delle annotazioni relative ad un soggetto per un film ispirato alla Bibbia che dovrebbe essere la sua prossima fatica hollywoodiana. Terminato il lavoro, la coppia s’è concessa una parentesi distensiva con una partita a scacchi (foto in basso). L’attrice è stata molto combattuta fra il desiderio di presenziare a Venezia alla proiezione di ’’Orchidea nera” e il timore di possibili difficoltà alle quali sarebbe potuta andare incontro, data la sua complicata situazione matrimoniale.
Dopo il tennis, si imponeva un po’ di riposo. Cosi è trascorsa la breve vacanza svizzera della Loren e di Ponti, alla fine della quale la coppia è partita in auto per Ginevra. Di qui, in aereo è arrivata a Nizza; e da Nizza ha proseguito per Saint-Tropez, dove ha preso alloggio in una villa vicina a quella di Brigitte Bardot. Ma l’atteso incontro sulla Costa Azzurra non c’è stato. La Bardot era partita per prepararsi all’arrivo, preannunciato come ’’clamoroso”, a Venezia.
Walter Mori, «Tempo», anno XX, n.37, 9 settembre 1958
Walter Mori, «Tempo», anno XX, n.37, 9 settembre 1958 |